lunedì 23 novembre 2015

BIANCHI SPORT 1954

Sempre da Matteo e Giacomo questo restauro della Bianchi Sport 1954 appartenuta agli Zii manubrio non originale
come detto da Matteo ma che ha voluto conservare in quanto il manubrio usato appunto dagli Zii in tanti anni
di lavoro in cascina e come dargli Torto. Bravo Matteo conserviamo ........le Nostre storie


manca cerchietto e finale carter ma quello provvederà in futuro peccato per quel paio di
ammaccature di troppo un consiglio con Affetto  a Matteo non aver fretta di finirla perdici un po più di  tempo
su un conservato ci pò stare anche l' ammaccatura sul restauro totale conviene prima di verniciare
assicurarsi che sia al meglio .


per il resto ottime le finiture 







la base non era bella !!!


c' era poco da conservare 

martedì 10 novembre 2015

TAURUS LAUTAL 1938

TAURUS LAUTAL 1938 N°Telaio H 27588 voglio ringraziare l' Amico Paolo da Ravenna che mi ha dato l' onere e l' onore
sopratutto il secondo di restaurare questa meravigliosa bicicletta che prima con molta diffidenza e rispetto
e poi mi ha travolto in questo meraviglioso restauro a livello emotivo spero di essere stato all' altezza da parte
mia ho messo tutta la mia buona volontà la bici come si può vedere era una bellissima base di partenza
non so se le foto renderanno  giustizia ma come sempre dico di non essere un gran Fotografo
PRIMA

DOPO
 
Come Pensavo le foto non rendono onore forse anche perchè il riflesso del sole... va be ...
Restauro conservativo con lucidatura parti bianche e Pulizia verniciatura con lucidatura per questa bici
ho sperimentato un nuovo modo per le parti verniciate anche perchè con i metodi canonici era inutile la patina di sporco
mista a ruggine superficiale era dura da togliere (probabilmente ve lo spiegherò in seguito nella pagina CONSIGLI) .Veramente una gran bici elencerò ora tutte le parti in alluminio
Parafanghi + aste e dadi
Carter catena + Corona+Ghiera esterna movimento+ ghiere fermo pedivelle
Dadi mozzi ruota
Archetti freno il posteriore totalmente in alluminio
Pedali
Tubo Reggisella
Portafanale  
La bicicletta è veramente leggerissima calcolando che è una R penso pesi meno anche di qualche corsa di quell' epoca
ho rischiato più di una volta per toglierla dai ganci dove la fisso per lavorare (appesa dal manubrio e la sella )
di farla sbattere al soffitto visto che andavo con il solito impeto delle bici di quel tipo
 

Taurus e ne sono sempre più convinto oltre ad essere la bici italiana più bella per me è anche la più Eclettica
di tutte le Taurus viste e qualcuna anche posseduta o trattata non c'è ne è una uguale all'altra
almeno fino alla fine della guerra penso a questo punto
addirittura sia un Marchio di Fabbrica del tipo "tu che prendi TAURUS vuoi una bici fuori dal comune e noi te la diamo
la Tua Taurus è diversa dalla precedente e dalla prossima " la sagoma dei parafanghi i cerchi ruota ecc.. tutto
rispecchia le caratteristiche del catalogo Alluminio ma personalmente di cerchi cosi belli mai visti e anche i parafanghi particolari ATTENZIONE!!! la BICI è completamente originale
del 1938 marcato il perno del movimento  




Ecco i cerchi con doppio canale per i Raggi ognuno a rinforzo per la propria fila eccezionali
penso sempre per il discorso Taurus che dai fornitori loro non prendessero sempre 
gli stessi ricambi ma chiedevano sempre il Top del momento sempre rispettando la conformazione generale della bici ( sempre mio libero pensiero) forse era marcato 
anche il cerchio Lautal dove si vede quella macchia Rossa purtroppo è illegibile 
ma dalla forma e la sagoma sembra la classica scritta Lautal 

 i raggi microscopici da 1.5 mm non bastavano Stella alpina da 1.8
hanno voluto esagerare pure qui.  Dinamo nel mozzo DYNOHUB si potevano permettere
di alleggerire al massimo una bici e poi ti piazzavano mezzo Kg di dinamo o più
che oltretutto fa sempre anche se poco un po di resistenza essendo sempre in presa
queste cose le fai.....uno... se sei " Pazzo ".... o se sei un METRO sopra agli altri e puoi
fare cio' che Vuoi
........date voi la Risposta .... 

Fanale TAUDIN con marchiatura sul vetro con interruttore
in quanto la Dinamo crea sempre corrente saremo poi noi ad attivarla o meno

Dalla Sella doppio paramanubrio ci teneva parecchio chi l'ha
posseduta in precedenza "come dargli torto" Bronzino
Stemma Taurus

Per me una Bellezza 

Manopole e manopolini in Corno molto affusolati i manopolini


CHICCA delle CHICCHE Pedali in Alluminio TAURUS personalmente è la prima volta che li vedevo
con gommini un opera d' arte  no non erano Pazzi rispondendo alla domanda di prima
e forse un METRO era poco  

pedivelle in acciaio smagrite al massimo dentro e fuori

la Moka è Presente

Sella in cuoio Dell' Epoca con Riccioli 



N° telaio notare il parafango non è la solita bombatura singola ma presenta delle creste dopo
il profilo centrale lucido 

Sai Paolo ... mi mancherà quando la verrai a prendere abbiamo passato
10 giorni intesi.... mi ci sono affezionato.... 

Freno posteriore completamente in alluminio dimenticavo il mozzo posteriore
acciaio con flange in Alluminio Paolo mi chiedeva " ma la Lautal  non montava
mozzo in alluminio" in questo caso montando la Super Dinamo in acciaio
non potevano montare il mozzo posteriore in alluminio non avrebbe seguito
la linea della bici però le flange non se le sono fatte mancare
NON C'ERA NIENTE DA FARGLI  IMPARARE






Pneumatici CLEMENT Milano  come montava di primo impianto
26 1-1/2

Gemma posteriore a Melograno 


ho voluto fare anche l' impianto luce con Paolo eravamo d' accordo di non metterlo
per evitare fili a penzoloni sulla forcella ma visto che avevo fatto tutto mi spiaceva lasciare indietro
questo particolare mi rivolgo direttamente a Paolo visto che la bici la vede anche Lui in anteprima ora sul Post  se non ti piace poi al limite lo togli a me non dispiace
e poi la luce è molto particolare vedrai 

cavo nuovo ma in stile anni 30-40 con fascette in ferro 

SPERO DI AVERTI ACCONTENTATO.......CIAO PAOLO ...